L’innovativo servizio per noleggiare monopattini elettrici attraverso lo smartphone fa il suo ingresso nella città veneta. L’obiettivo è di promuovere la smart mobilty e offrire al contempo nuove opportunità di sviluppo occupazionale.
La smart mobility fa il suo ingresso a Verona. Helbiz, società americana specializzata nello sviluppo di soluzioni innovative per il trasporto pubblico e privato, porta il suo servizio di monopattini in sharing nel cuore della città veneta. Più di duecento unità verranno messe a disposizione dei cittadini, degli studenti e dei turisti in tutte le zone chiave della città, da San Zeno alla Veronetta, da Borgo Trento alla Cittadella, passando per il centro storico.
Per noleggiare un monopattino, sarà sufficiente scaricare l’omonima applicazione mobile gratuita (Helbiz) da smartphone Android e iOS, localizzare il mezzo più vicino e sbloccarlo mediante la scansione di un codice QR situato sul manubrio. Gli utenti potranno circolare liberamente 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 all’interno di un’area predefinita (delimitata in verde) ampliabile in base alle esigenze e richieste dei cittadini e, una volta terminata la corsa, potranno parcheggiare i monopattini sul posto in una zona che non intralci il traffico stradale e pedonale, senza la necessità di riportarlo verso rastrelliere o altri punti predefiniti.
Le tariffe per usufruire del servizio prevedono un costo iniziale di 1 euro per lo sblocco e 0,15 centesimi per ogni minuto d’utilizzo. Per il primo mese dal debutto, fino al 25 novembre 2019, lo sblocco sarà gratuito per tutti gli utenti che usufruiranno del servizio in città.
Per garantire la piena operatività del servizio, Helbiz provvederà quotidianamente alla ricarica dei mezzi elettrici e alla loro manutenzione, nonché al monitoraggio costante degli spostamenti attraverso un sofisticato sistema di geolocalizzazione in grado di prevenire qualsiasi tentativo di furto o vandalismo.
“Dopo i test condotti in varie città italiane, siamo lieti di poter portare la nostra soluzione di monopattini in sharing a Verona”, dichiara Luca Santambrogio, Country Manager di Helbiz Italia. “Crediamo che questo non sia solo un modo diverso, più efficiente e pulito, di intendere la mobilità, ma anche un’opportunità per valorizzare le risorse delle città italiane, sia a livello turistico che occupazionale. Sotto questo profilo, ci impegneremo affinché l’apertura di Verona sia solo il primo passo di un percorso di investimenti mirati che favorisca la nascita di un ecosistema di competenze per la mobilità sostenibile in tutta la Regione Veneto”.
Helbiz, infatti, per supportare al massimo i cittadini veronesi e offrire un servizio sempre efficiente, ha previsto l’assunzione di un team dedicato alla logistica e manutenzione che opererà localmente. In questa fase iniziale sono previsti minimo 10 nuovi posti di lavoro: da driver che si occupino del riposizionamento, la ricarica e il recupero dei mezzi, anche per monitorare l’ordine urbano, a meccanici responsabili della manutenzione dei veicoli danneggiati o usurati.
Per informazioni
Helbiz: http://www.helbiz.com
