E’ un brevetto europeo, propone 15 mila ricette: forte richiesta anche nel Padovano. Il titolare, Paolo Braghin: “Abbiamo schedato settemila alimenti, riusciamo a proporre diete personalizzate ed equilibrate rispettando i gusti, le esigenze dei clienti in base al proprio stile di vita”. Il contributo dell’università di Bologna
L’idea è semplice: ognuno può mangiare quello che gli piace. Con una precisazione. Se non vuoi ingrassare o metterti nelle condizioni di aggravare le tue condizioni di salute con comportamenti poco sani, allora devi stare attento. La novità adesso è che, grazie ad un sofware, ognuno potrà mangiare quello che vuole, ma seguendo l’algoritmo, che magari, nonostante tu sia in dieta, ti permette una sana torta al cioccolato con panna e un primo piatto sfizioso.
È nato a Rovigo il “metodo Keyum®”, grazie al supporto di un software nutrizionale che si basa sulla scomposizione bromatologica, scienza che studia la composizione chimica, le alterazioni e la conservabilità delle sostanze alimentari. In sostanza, sono state catalogate le etichette alimentari di settemila alimenti, reperibili sullo scaffale del supermercato, ed elaborate oltre quindicimila ricette diverse. Un esempio? Non troverete “un biscotto” ma la tipologia di biscotto di quella marca che vi piace. Il motivo è semplice: la composizione chimica di ogni prodotto cambia di marca in marca.
Un software che negli ultimi cinque anni ha prodotto circa diecimila piani alimentari e che è sempre più richiesto nel Veneziano e nel Padovano. Per questo, il titolare dell’azienda Paolo Braghin ha deciso di aprire una nuova filiale nel Veneziano, precisamente a Marano di Mira in via Caltana 4f. “Registriamo una crescita esponenziale dell’interesse per il nostro metodo”, spiega il fondatore Paolo Braghin, imprenditore dal 1994 ed ex titolare di un centro fitness e tuttora atleta agonista. “In particolare nell’area tra il Veneziano e il Padovano molti atleti e molte persone comuni ci chiedono consulenza. Di qui la decisione di aprire la nuova filiale”.
Il software nutrizionale Keyum® è in grado di elaborare piani alimentari sulla base del modello alimentare mediterraneo e grazie ad un calcolo esatto di tutti i componenti contenuti negli alimenti e nelle ricette: è possibile costruire una dieta personalizzata e su misura. In pratica, l’algoritmo viene impostato con la quantità giornaliera di carboidrati, proteine, grassi e ogni altro nutriente. Poi incrocia questi dati coi cibi scelti e emette come output il menù. “Chi l’ha detto che chi inizia una dieta deve dimenticare le tipicità locali, come Baicoli veneziani, cansuziei, bigoli, riso e bisi, polenta?”, incalza la dottoressa Elisa Mancini, biologa nutrizionista, responsabile scientifica della piattaforma. “Mantenendo in un primo approccio ciò che più ci piace si garantirà il risultato senza troppe fatiche; ciò è possibile grazie ad una scomposizione dettagliata e minuziosa di tutti gli alimenti che introduciamo nella giornata”.
Grazie alla revisione scientifica effettuata un paio di anni fa con l’università Alma Mater di Bologna, il software nutrizionale è stato implementato, basandosi esclusivamente su contenuti presenti in pubblicazioni scientifiche internazionali di elevato profilo, con mappe di incompatibilità alimentari per allergie ed intolleranze scientificamente dimostrabili ma anche in presenza stati patologici come ad esempio i disturbi del tratto digerente.
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KEYUM IN PILLOLE Il metodo Keyum® è stato inventato da Paolo Braghin, il quale ha messo a punto con l’aiuto di una commissione medico-scientifica un software, unico in Europa, che definisce la dieta su misura mantenendo nel menù i piatti preferiti grazie ad una scomposizione bromatologica di settemila cibi e quindicimila ricette in continuo aggiornamento. Le sede centrale è a Boara Polesine, in provincia di Rovigo, ma ci sono uffici operativi anche a Bologna, a Valli di Chioggia e a Mira, nel Veneziano. La società è nata nel 2013, ad oggi vi lavorano nelle varie sedi una decina di persone. Nel corso degli anni, ha elaborato migliaia di diete per oltre diecimila persone, nel tre quarti dei casi per il mondo femminile. Tra chi segue il metodo, alcuni sportivi famosi nel territorio veneto: citiamo i triatleti Nicola Battocchio, Omar Bertazzo e Michele Aglio; i ciclisti Marcello Pavarin, Liam Bertazzo e Filippo Fortin; ma anche il rugbista Nicola Quaglio e gli atleti di Judo-Karate-Taekwondo Gabriele e Gianni Guglielmo. Dal punto di vista medico-sanitario, grazie alla revisione della piattaforma, che è stata effettuata in collaborazione con docenti dell’università Alma Mater di Bologna, il software è in grado di elaborare programmi nutrizionali anche in presenza 24 allergie ed intolleranze e 18 stati patologici, funziona ad esempio per attenuare e ridurre drasticamente i sintomi del reflusso gastrico, del gonfiore addominale, della stipsi e di alcune forme di mal di testa.