Manca ormai poco all’inizio della Mostra del Cinema di Venezia, 75^ edizione. Se non sapete cosa vedere al Lido di Venezia, ecco la guida che fa al caso vostro!
Eleganti ville liberty, ampie spiagge bianche e lunghe passeggiate sui Murazzi settecenteschi: non sapete cosa vedere al Lido di Venezia?
Ebbene, si tratta sicuramente di una delle zone più particolari della laguna veneziana, che vive il suo massimo splendore ogni anno proprio sul finire d’agosto per la Mostra del Cinema, che riunisce vip, curiosi, fan, star, sponsor, aziende e stampa di tutto il mondo.
Anche per questo di recente è nato il Consorzio Venezia e il suo Lido che si propone di rilanciare il turismo di qualità nel segno della cultura e della sostenibilità ambientale in un ambiente straordinario per risorse naturali, storiche e artistiche, a pochi minuti di vaporetto da Piazza San Marco e a mezzora circa dall’aeroporto cittadino.
Cosa vedere al Lido di Venezia?
Prima di tutto Malamocco, un quartiere e una località situato nella parte meridionale del Lido, erede dell’antica Metamaucum. È circondata da uno stretto canale, residuo dell’antico porto che qui si trovava, che la separa dal resto del Lido, con cui tuttavia costituisce un tutt’uno di fatto. Il nome viene citato per la prima volta nel Pactum Lotharii dell’840 come Madamaucum; nel secolo successivo sono invece attestate le forme Metamaucus e Mathemauco. Fu il primo nucleo storico di Venezia e ancora oggi da il suo nome alla bocca di porto più a sud, punto di accesso alla Laguna Veneta per i mercantili.
Cosa non perdere? Scarso in Piazzale Malamocco: una trattoria tradizionale, famosa per le sue polpette e amata da Hugo Pratt, il papà di Corto Maltese, che quando era a Venezia abitava qui vicino e la ritrasse anche nel fumetto “L’Angelo della finestra d’Oriente”.
In secondo luogo le spiagge, lunghe 10 chilometri e premiate più volte con la Bandiera Blu e un’Oasi Wwf agli Alberoni, con una pineta di circa 30 ettari alle spalle delle dune.
Poi il Golf Club del Lido: 18 PAR 72 (lunghezza di metri 6039 dagli standard normali e di metri 6199 dai tee di campionato) per uno dei green più antichi d’Italia, che la leggenda vuole ideato dal magnate automobilistico Henry Ford sulle rovine di un forte austriaco, frequentato da molte teste coronate e scelto da Hitler e Mussolini per il loro primo incontro in gran segreto. Costruito nel 1928 e ampliato nel ’51, offre un percorso sospeso fra mare e laguna (info: www.circologolfvenezia.it).
Il Lido di Venezia, poi, è uno snodo fondamentale per scoprire l’intera laguna. Punto di partenza per andare alla scoperta delle isole dell’arcipelago nord come Torcello, Murano e Burano, ma anche di località meno note come San Francesco del Deserto, dove si racconta sia passato il santo di Assisi nel 1220, e Sant’Erasmo, dal Cinquecento “isola orto” che rifornisce Venezia di frutta e ortaggi. Dal Lido, inoltre, si arriva facilmente alla Pellestrina, lunga lingua di terra che protegge la laguna, dove visitare ad esempio il Museo della Laguna e la vicina Riserva naturale LIPU di Ca’ Roman, rifugio per particolari specie di uccelli, come la beccaccia di mare, il fratino, l’assiolo e il succiacapre (info: actv.avmspa.it).
Infine: se vi state chiedendo come arrivare al Lido, ecco QUI tutte le info!